sabato 27 marzo 2010

Nona Serata, giovedì 25 Marzo

Quattro meno Uno, non c'è PaperChif e non c'è neanche il giallo. E la Ke-To non si dimentica mai, non ci sono Santi. Scherza coi fanti ma non scherza' coi Santi, alle 5 de mattina


Sempre più loro, sempre più Drinking Society, sempre più uniti. Manca Paper Chif (per la moviola manca anche il giallo), ma i Quattro meno Uno se la cavano lo stesso egregiamente. Anche perché il Director è sempre solerte e gentile, e li indirizza in un batter d'occhio verso il piano superiore, dove i divanetti prendono il posto degli sgabelli che accolgono i visitatori all'ingresso. Eccoli là, deliziati dalla conferma della Brew Dog che fornisce all'Open Baladin nuove scelte. Una di queste è genuina e luppolata, si chiama 5 a.m. Saint. I Quattro meno Uno scelgono lei e ne apprezzano l'amaro aggressivo e portentoso. “Fantastica!”, dicono in coro. E non peccano di accondiscendenza mentre elogiano un altro portento della natura targato Dog, un paradiso di luppolo dove la torba sembra(va) aver preso il sopravvento.


DICA 77 - C'è poco tempo per le chiacchiere e le fauci si mostrano più secche del solito. Ecco l'altro miraggio del menù: 77 Lager (forse un presagio della futura sontuosa prova di Cassetti su Eto'o?! Chissà...), sempre dalla Scozia con furore. Zoso e Bibi provano e si dividono. Il primo non sente affatto il naso alcolico. Il secondo sì. Il tutto si conclude con relative accuse. E col consueto voltafaccia di Zoso. 33 denari, appunto. Andi partecipa alla battaglia da esterno, sorseggiando una Aldobrandesca. Birra di castagna ma chiara. “Sembra quasi Weiss”, comunica Don Matteo/Cenerentolo. Amen! Gli altri approvano, ma aggiungono: “È un tocco de speck!”. Trogloditi...è semplicemente affumicata!


COFFEE BREAK - Non poteva mancare neanche stavolta, con tutta la sua professionalità, con tutto il suo entusiasmo. Sempre più pronto all'iniziazione, eccolo là: Guest-Vi, Vinci Vinci con Vi Vinci! Subito si tuffa sulla 5 a.m. Saint, mentre i Quattro meno Uno si impegnano per la terza scelta. Zoso prende una Ligera. Bibi lo stronca subito: “Te sei scelto la migliore...la migliore tra le inutili”. Zoso non approva, Andi nemmeno e Bibi prova a giustificare: Fettina Panata, come al solito. Lui è lì a bere una Nina, bitter dall'amaro piacevole. E Andi? Andi ha in mano un calice di Extrabrune. Attenzione, colpo di scena. “Questo è un gomito alto, gomito alto, grandi potenzialità”. Ricordiamo tutti, tutti quanti, la fine dell'ultimo gomito alto: esagerata nella misura 0,3, per poi rimanere là abbandonata. Questa volta non viene pronunciata la fatidica frase, ma siamo lì. Buona comunque, buon sapore di caffè, di maltto tostao. Buona e bella. Bello tutto, tutto bello. Ma per far dimenticare ai Quattro la Ke-To, solo un miracolo ci vorrebbe. Magari di un Santo, alle 5 di mattina. Evviva la nuova Regina.

venerdì 19 marzo 2010

Ottava Serata, giovedì 18 marzo

L'emozione per il ritorno della Ke-To, la bontà inaudita della Nanny State, l'annuncio della Costituente. 33 Denari, Er Fettina Panata, Paper Chif e Don Matteo non hanno dubbi: chi ha solo un grado vince


Quando il paradiso sembra essersi definitivamente allontanato. Quando la perfezione ormai si è degradata, decomposta, e mai più assemblata. Quando quel gusto poteva dirsi solo un lontano ricordo, appartenente a un mondo ideale. Eccola. Eccola, è tornata. Eccola riaffacciarsi all'orizzonte del bancone galattico dell'Open Baladin. A destra, lì dove l'azoto – o chi per lui – non intacca minimamente il processo di spillatura, è scritto un nome: Ke-To Reporter. Spillata a pompa, sì. E allora tutto è più bello. Scompaiono i mali del mondo. L'effetto serra rimane solo un lontano e brutto ricordo debellato. La fame nel mondo, questa sconosciuta. Il petrolio si trasforma in fonte d'energia inesauribile. E la Drinking Society festeggia a modo suo, rompendo la regola che da tempo (quasi due mesi, senza interruzioni) la tiene compatta: un Replay all'unisono. Cosa inaudita secondo le ferree norme stabilite (ma quando?!) dai tempi della Genesi. Il bello, però, è proprio questo. Gustare ancora una volta il Tabacco del Kentucky annegato nella birra. Scardinare la legge per una sola volta. L'eccezione che conferma la regola, per poi ritornare ligi al dovere come non mai. Ke-To regna.


PROGETTI AL TABACCO - E così dopo l'emozione (chi scrive chiede scusa per l'eccessiva enfasi) provata davanti al ritorno della prima regina dell'Open Night, i Quattro più Guest-Vi – Vinci Vinci con Vivinci! – partono col piano. “No rega', se famo du' bire e poi chiudemo co' 'na Ke-To”. Andi propone. Qualcuno storce la bocca. Il fomento, però, è difficile da tenere a bada: la DS accetta. Al lavoro! Andi torna a gustare una birra dopo la stoica indisposizione dell'ultima serata affidandosi ad una Rubus. Spicca immediatamente il retrogusto di lampone, che la rende aspra e acidula fino all'ultimo sorso. Guest-Vi non gradisce. Andi è indeciso. Bibi e Dani sentenziano: “È un barattolo de marmellata!”. Zoso, alla fine, se la scola per il bene della patria, nonostante davanti a lui ci sia una Hauria, dal vano sentore erbaceo, per nulla persistente al palato. Per Bibi, che ha scelto la stessa birra, non vale affatto la pena stare ad elogiarne le qualità. Dani è invece intento a bere una 4.7, dal colore chiaro e dall'odore ferroso. Zoso suggerisce: “Sa d'emoglobina”; Andi assaggia e approva. Davanti agli occhi di tutti, però, c'è guest-Vi, con in mano – fatto inedito –, una Ke-To Reporter. I suoi occhi da “prima volta” dicono tutto: beata gioventù.


UN GRADO SOPRA IL CIELO - La malattia della scorsa night ha destato in Andi una curiosità enorme. “Che c'avrà 'sta Shangri-la de tanto interessante da esse' stata proclamata regina?! La voglio prova'”. E provala. Morale della favola? “Esagerata nella misura 0,3”. Daje...Vabbè, quel che è fatto è fatto, troppo tardi. Guest-Vi fa la stessa scelta, mentre gli altri vanno a corpo morto sul marchio Brew Dog: Nanny State! Andi infatti comunica a tutti che è arrivata la piccola-grande birra direttamente dalla Scozia. La DS si illude. L'Open Baladin (baladèn!) smentisce. Poi si corregge: “Ce l'abbiamo!”. Bella storia! E il gruppo beve, apprezzando quella spremuta di luppolo tanto gradita, nonostante la bassa gradazione (appena 1,1%).


COMUNICATO AEREO - Per chiudere in bellezza arriva anche qualche discussione inerente le ammonizioni. Non ci è dato l'onore di conoscere le questioni interne alla DS. Sappiamo solo che i Quattro si danno dei nomi: Zoso diventa “33 denari”, Bibi “Er Fettina Panata”, Dani ha già lo storico “PaperChif”, Andi da oggi in poi sarà “Don Matteo” (je sarebbe piaciuto Gastone, eh?!). Qualche minaccia interna, toni alti, richieste di un'assemblea costituente che forse arriverà. Chiacchere, passioni e ancora chiacchere. Il tutto innaffiato da una grandiosa Ke-To. Escono tutti, salutando l'ottimo Art Director (“Vi ho trovato un posto in x·¹ secondi!”) e Francesca factotum che bacchetta Andi. Mentre la DS se ne va, ecco comparire sul tavolo un comunicato stampa chiarificatore: “La DS precisa che quello comparso tra le foto è un semplice biglietto areo...”. Bene. I Quattro più Guest-Vi già sono in strada. Già si parla della nuova regina, la Nanny State, eletta nonostante la bassa, bassissima gradazione. Quando le dimensioni non contano affatto...

domenica 14 marzo 2010

Settima serata, giovedì 11 marzo

Andi è stoico e il Baladin aggiorna le birre. Bibi rifiuta la Coppa del Mondo, lunga vita alla Shangri-la! A Francesca


“Che faccio, scrivo Open Night?”. Vedere i Quattro sbalorditi è quasi estasiante. Parole pronunciate dal Direttore dell'Open Baladin, come a dire: “Ormai sappiamo chi siete, prenoto il vostro tavolo così”. Gli occhi si illuminano. Poco importa che manchi il posto a sedere. Stasera la DS ha tanti ospiti. Guest-Vi non manca, nonostante le precarie condizioni fisiche. È presente anche Monia, con Caterina (nome di fantasia per questioni di privacy). Non manca Roberta, venuta a conoscere finalmente il lavoro che Bibi fa nella vita. E così i Quattro iniziano a sfacchinare. Andi sta peggio di Vi, ma c'è. Applausi. Che dire? Quando la professionalità raggiunge la sua definitiva emancipazione dal fisico. Uomini d'altri tempi. Penna alla mano, l'ottimo documentarista della DS inizia ad appuntare le sensazioni dei suoi compagni. Sbirciamo un po'.


NO REPLAY - La buona notizia è che la carta del Baladin sembra decisamente aggiornata. Dani prende il via con una L'Una Rossa, apprezzandone solo dopo ripetuti sorsi il sentore erbaceo. Zoso punta tutto sulla Shangri-la. Bella sensazione al palato, la birra ha il suo equilibrio nonostante l'aggiunta di erbe Himalayane (ma chi le raccoglie?!), usate per darle quel tocco esotico: “Bona 'sta birra, bona!”. Bibi si tuffa sull'Acerbus e se la spara in tutto il suo retrogusto bitter. Andi è sempre lì, tanto fedele al suo stomaco in subbuglio quanto alla sua cara Open Night.


CHAOS BEER - Altro giro altra corsa. Bella sorpresa apprendere che il birrificio Brew Dog ha posto le sue fondamenta al Baladin. “Fomento!”, sentiteli come gridano di gioia. Che belli che so'. Vabbè. Dani e Zoso puntano tutto sulle Higlands scozzesi e chiedono Chaos Theory e Trashy Blonde. Zoso prende la Chaos e Dani la Trashy. Anzi no, Dani prende la Chaos e Zoso la Trashy. Ma che state a di', era bona la prima: Zoso Chaos e Dani la....ohhhhhhh! Basta. Che altrimenti si confonde anche il baladinaro. Eh...mhhh. “Bona, per carità...ma c'ha qualcosa de strano”. Che succede? “Famme assaggià, dici?”, Dani non comprende i dubbi di Zoso. “Mesà che c'hai ragione”, Bibi avalla. “Mesà che l'hanno mischiate! Sta Chaos è un misto con la Trashy!”. Questa è la “Teoria” di Zoso. Eccolo là! S'è confuso il Baladinaro! C'era da immaginarselo con tutta quel “Caos”. Comunque la Trashy è apposto e un errore può capitare anche ai migliori...ai danni delle birre migliori.


SIC TRANSIT GLORIA MUNDI - Per il malinteso il terzo giro si fa ancora più desiderare. Zoso va ad ordinare alla cassa. Così i Quattro apprendono che la graziosa Francesca tutte le settimane legge di loro, non si sa dove, non si sa come. Così la DS si rallegra di questo e la saluta, ringraziandola per l'alta fedeltà. “Lunga vita a Francesca!”. E l'ottima cassiera factotum del Baladin, regala a Zoso anche un bel segreto sulla Birra che Bibi ha scelto: la Triplexxx. Da gran professionista qual è, Zoso non rivela l'arcano al collega. Da grande stronzo (quanno ce vo' ce vo'!) qual è, però, stuzzica il suo compagno continuamente: “Io so qualcosa sulla tua birra che tu non sai”. Bibi va su tutte le furie: “Nun ce' sto! Me lo devi di'! Che segreto è?! La produce lei? La fa Francesca?! No, me lo devi di' prima che commento!”. Zoso fa scena muta, mentre beve la sua Patela, speziata all'olfatto ma equilibrata al Palato. Dani se la ride e intanto dà il primo sorso alla sua La5. Smette improvvisamente di ridere. “Oddio, ma che è?!”. Non se ne capacita. “Pare cherosene! Sembra un incrocio tra birra e...boh!”. Bibi sentenzia: “È 'na carbonara!”. Zoso intanto prova a degustare la Triplexxx: “Alla gola è alcolica...”. Bibi lo interrompe: “Ma che stai a di'?! Non sa de niente! È inutile!!!”. Amen! Poi si pente: “No, no, non l'ho mai detto è inutile, tanto lo so che la produce lei, lo so che faccio 'na figura de merda!”. Nessuna figura di merda, hai semplicemente declassato quella che ha vinto il premio come “miglior birra del mondo”. Bella pe' te. Bella pe' la Shangri-la, Sua Maestà!

sabato 6 marzo 2010

ON Special: Lunedì da Cani 1 Marzo

Evento speciale all'Open Baladin: ospite James Watt della Brewdog Brewery (Scozia). Serata dedicata alle birre 'estreme' condotta con sapienza e passione da Kuaska. La Drinking Society non poteva mancare!



La Brewdog Brewery (www.brewdog.com) è uno dei nomi internazionali di spicco della birra artigianale, fondata nel 2006 da James Watt (nella foto qui in basso, sulla destra) e Martin Dickie. Ad alcune delle loro particolarissime birre è stato dedicato il 'Lunedì da Cani', evento speciale dell'Open Baladin articolato come una vera e propria session di degustazione di birra accompagnata da 'tapas'. Lorenzo Dabove, in arte Kuaska (nella foto accanto, sulla sinistra, www.kuaska.it) conduce la serata che ha visto la degustazione delle scozzesi Nanny State, Trashy Blonde, Caos Theory, Paradox Islay Cask e Nuclear Tactical Penguin, e delle nostrane Duchessic e Xfumè, firmate Birra del Borgo e Baladin rispettivamente. Tutti i partecipanti della serata seguono con attenzione e curiosità le indicazioni di Kuaska, che ci guida nell'analisi olfattiva e del gusto al palato e ci fa riconoscere i sapori e i profumi che caratterizzano ciascuna birra!

Le danze si aprono con la Nanny State, birra che spiazza già dal volume di alcol: meno di 1%! Per chiunque pensa che birre al di sotto dei 4/5 gradi alcolici siano birre di dubbia qualità, con la Nanny State si deve ricredere: al naso la birra arriva pungente, amara e carica di luppolo; è una birra che richiede una degustazione 'mouth fill' per cogliere le note balsamiche e caramellate, con un sapore amaro sempre persistente, che come sostiene Kuaska: "Hush! Soffoca!".Gli chef del Baladin propongo l'accostamento con le loro 'scrocchette' con crema di Praga: la morbidezza e la dolcezza della crema creano un perfetto equilibrio con l'amaro della Nanny State!

La gradazione cresce, e da una birra scura si passa ad una bionda: la Trashy Blonde (4.4%). Questa birra impiega un particolare luppolo Neo Zelandese, che al naso richiama il profumo dei 'pasticcini'. È una birra molto equilibrata, dal corpo leggero, amara nel finale con sentori fruttati e floreali. Kuaska, preso con l'assaggio della Trashy Blonde, si dimentica che è stata servita con una 'pappa' al pomodoro con crema alle erbe: non si pronuncia quindi sull'accostamento, ma noi della DS lo abbiamo trovato azzeccato, data la morbidezza e la delicatezza di sapore della pappa!

È il momento di giocare in casa: fa il suo ingresso la già nota Duchessic, frutto del blend tra il Lambic di Cantillon e la Duchessa del Borgo, birra di farro! L'odore di oliva da noi identificato viene definito 'off flavour' da Kuaska, che lo descrive come caldo, che richiama gli ambienti umidi come le cantine. Le note al palato sono in prevalenza di limone e aceto! Diciamo che noi della DS non ci siamo andati lontani nel descriverla, e visto che è stata inserita nella "scaletta" della serata... beh vuol dire che si è meritata la corona di "Regina per una sera"! La Duchessic è stata accompagnata da un carciofo croccante: delizioso.

Piccola pausa prima di riprendere, uno sguardo in giro per la sala e chi ci troviamo ai tavoli a degustare? I Mastri birrai di Amiata e Maiella! Presenti anche Baladin e Birra del Borgo, ovviamente. Finita la pausa, si può riprendere con l'ultima "spina" della Brewdog: Caos Theory. Anche questa birra fa sfoggio di luppoli Neo Zelandesi; l'impatto olfattivo è decisamente luppolato e maltato, la birra è amara ma dotata di sentori fruttati. L'assaggio di una crema di pasta e fagioli con pecorino e speck accompagna la degustazione di questa birra di 7.1 gradi!

La serata procede veloce, ma i pezzi "pregiati" devono ancora arrivare: eccoci all'eccezionale Paradox Islay Cask (10%), servita solo in bottiglia. È una birra "estrema" come si è divertito a definirla Kuaska, e non ha tutti i torti: per sei mesi nelle botti del whisky delle Highland Caol Ila, la Paradox si carica di note torbate e del profumo di salsedine. L'influenza del whisky è palpabile, i sapori di cacao, caffè e liquirizia riempiono il palato! Forse scontato l'accostamento con una mousse al cioccolato, ma le praline croccanti e fondenti ne esaltavano senzadubbio il sapore!

La gradazione sale, e con la Baladiana Xfumè raggiungiamo i 14%! La Xfumè è una Xyaoyu (che purtroppo non abbiamo avuto modo di provare...) con infusione di foglie di te nero Lapschang Suchong, che le conferiscono il sapore "affumicato" che si bilancia con le note caramellate. Caramello (salato con arachidi) che ritroviamo pure come dessert di accompagnamento (scontato anche questo? quasi... ma poi Kuaska 'salva' l'abbinamento visto il carattere salato e fumet di questa tapas!)

Siamo alla conclusione della serata, al momento clou, quello che forse anche i giornalisti in sala e gli altri Mastri birrai stavano aspettando: la regina delle birre estreme, quella che ha portato sotto i riflettori la Brewdog sommergendola di approvazioni a pieni voti o di pesanti critiche: la Nuclear Tactical Penguin!!!
Cos'ha di tanto particolare? Beh avete mai bevuto una birra con un volume alcolico del 32%?! Ebbene sì! 32 gradi, ottenuti non tramite distillazione, ma sempre con i metodi di fermentazione della birra, ma ad una temperatura bassissima per concentrare gli zuccheri: -20°C. L'approccio alla degustazione è quello tipico che si avrebbe con un whisky. Le note olfattive sono spiccatamente alcoliche, mentre al palato c'è prevalenza di caramello e nocciola! Qualcuno si chiederà: "Ma a 32% può essere chiamata ancora birra? Tanto vale bersi un buon whisky, no?". Non spetta a noi dirlo: di certo non è una birra di basso profilo e per un suo assaggio bisogna anche pagare una bella sommetta...

In rete si può trovare un simpatico video sulla NTP:

http://www.youtube.com/watch?v=umayvHi2Rwo

Sesta serata, mercoledì 24 febbraio

Il Replay è dietro l'angolo, mentre per guest-Vi si preannuncia l'Open Reverse. La Menta Stucca mentre Bibi alza il gomito. La Castagna Tutti Frutti ha lo scettro

Tana libera tutti! Tutti, tutti proprio. Nessuna defezione all'Open Night. I Quattro tornano al completo, dopo le recenti vicissitudini che avevano visto qualcuno assentarsi dalla serata di intenso lavoro della Drinking Society. E così i ragazzi partono, mercoledì 24 febbraio, per la loro sesta serata di fatiche, con l'aggiunta di Vincenzo, guest sempre gradito, in linea coi programmi della società, ma che – secondo fonti interne alla Società – prima o poi sarà indirizzato verso il grande passo, chiamato “Open Reverse”. Attenzione, colpo di scena! Comunque eccoli: quattro più uno, la birra in mano. Andi accoglie nell'ugola secchissima una Contessa, riconoscendone immediatamente le caratteristiche da Ipa. D'altronde, la professionalità è la virtù della Società. Bibi è lì con la sua ReHop, 5 gradi, Pale Ale. Zoso lo avverte: “Non è pe' te”. Bibi conferma: “Non è pe' me, è insulsa”. Esagerato. Poi accusa il buon Zoso: “Non so se è peggio la tua o la mia”. Ma sentitelo, Zoso sta provando una Bianca (una blanche, appunto) corposa ma leggera, fresca e frizzantina sulle prime. E intanto Dani tenta il colpaccio con la 33 Bruna, spiccatamente “made in Borgo”, 9 gradi ed estasi di aromi che forse la rendono ardua da classificare. Sete, troppa sete.


MENTA RIBELLE - Altro giro altra corsa. Non senza difficoltà. Perché? Perché la DS (che non è 'na Nintendo) ha già approfondito alla grande i molteplici aspetti de Baladin (stacanovisti!). L'ombra del “Replay” (riprovare le birre scelte dai compagni e solo assaggiate) è dietro l'angolo. Comunque qualche scelta è ancora percorribile. Andi e Zoso vanno a braccetto verso la 33Triple. Cavolo! “Ma è 'na Christmas Cu forse?!”. Sentiteli come sentenziano alla loro maniera, all'unisono: “Esagerata nella misura 0,3”. Zoso si mette i vestiti da Bibi e prova a spiegare le sensazioni provate annusando il calice: “Sa de spirito!”. Amen! Bibi prova a rifarsi con una Black Rebel, seguito da Dani. Ma come insegnano le merende gustate in tenera età, la menta (senza latte) stucca! Ammazza se stucca...


TUTTI FRUTTI - Terzo giro, allora. Zoso prova a fare il fenomeno. “So' boni tutti”, dicono gli altri. È vero, “so' boni tutti a mettece 'na scritta – diceva uno –, so' bono pure io!”. Vero. Ma “so' boni tutti” anche a scegliere una Vigneronne? Dopo le prime vicissitudini di Andi e dopo aver scoperto che la DS apprezza le Lambic solo se, con fare impavido, vengono accoppiate con una Duchessa? “Bravo scemo”, dice la DS quando assaggia la birra e la definisce “Aceto Ponti”. Qualcuno richiama alla memoria il famoso Autogrill. Basta, su! Zoso prova, con fare aristocratico, a degustarla e ad apprezzarla. Basta pure te, Zo'! Bibi per fortuna chiosa: “Applauso per il coraggio, ma non se po' beve”. Bah... Ma non finiscono qua le faide. Bibi e Andi degustano una Tosta. Attenzione. Eresia! Eresia! Eresia! “Boni tutti, questa alla Ke-To Reporter je entra a gomito alto”. Oh! Lo sentite tutti, vero? Sentite Bibi che dice? Ha detto Ke-To Reporter, ha detto gomito alto. Ma cosa avrà in mente? Zoso va su tutte le furie: “Ma tu stai fori!”. Andi quasi non si esprime e tenta di inquadrare sapori e odori. Vincenzo, ovviamente, non può capire. Zoso prova a spiegare: “C'avete presente Roma-Milan di due anni fa? Pato fa er matto co' De Rossi...ve ricordate Danielino come je la incarta?!” Non se lo ricordano. Vedere per ricordare: http://www.youtube.com/watch?v=n6TrtAK0yHA (traduzione del commento tecnico, per chi non conoscesse l'arabo: “Pato, Pato, Pato...vuole supera' De Rossi...ce sta a prova'! Arza er gomito! De Rossi! De Rossi je la incarta! Je la fa passà in mezzo alle recchie e se ne va!”). Dani ride dei suoi compagni, mentre beve una Baluba. Spremuta di Castagne, che sembra gradita. Intano la DS scopre che all'Open iniziano ad essere conosciuti. E sono contenti. Poi vengono informati sul progetto del 1 marzo: Birrificio Brewdog al Baladin, per un'ottima degustazione. Il direttore dell'Open raccomanda la Società: “Non potete mancare”. Arriva anche il primo sconto. Belle storie. La DS esce, eleggendo la Baluba regina. Spremuta de Castagne e di tutti i frutti... Wop-bop-a-loom-a-boom-bam-boom!

Seconda Stagione: finora abbiamo bevuto 36 birre

Nuovo format per la seconda stagione: accanto al nome di ogni birra ci saranno degli asterischi. Per Ogni * un membro della DS consiglia di assaggiare quella birra!


Artigianale ** (Bidù). Gradazione: 6.2%. Bitter d'ispirazione inglese.

H10 op5 **** (Bidù). Gradazione: 5%. 10 differenti luppoli in 5 diverse fasi di lavorazione.

Grooving hop ** (Toccalmatto). Gradazione: 6.%%. Birra ad alta fermentazione di stile Blonde/Golden Ale.

Svetly Lezak *** (Pivovar Kout). Gradazione: 5%. Pils boema.

St. Ambroeus (Lambrate). Gradazione: 6.8%. Birra chiara in stile d'abbazia.

Hoppycat *** (Birra del Borgo). Gradazione: 6.8%. Black IPA.

Gina ** (Birra del Borgo). Gradazione: 6.0%. IPA prodotta con l'aggiunta di timo.

Stria (Toccalmatto). Gradazione: 4.8%. Ispirata alle alt bier/kolsch tedesche.

Duse ***** (Acelum). Gradazione: 6.4%. Pale Ale.

Guldenberg * (de Ranke). Gradazione: 8.5%. Triple belga.

16Gradi ***** (Birra del Borgo). Gradazione: 16.0%. Maturata per 16 mesi in barrique.

10 e Lode ***** (Opperbacco). Gradazione: 10.0%. Trappista maturata per 12 mesi in barrique.

Twenty (Acelum). Gradazione: 4.0%. Golden Ale.

Dea Maia (Maiella). Gradazione: 4.0%. Blonde.

Best Bitter * (St.Peter's). Gradazione: 3.9%. Bitter inglese.

XX Bitter **** (de Ranke). Gradazione: 6.0%. Reinterpretazione belga dello stile bitter inglese.

Marzen ***** (Schlenkerla). Gradazione: 5.1%. Capostipite delle Rauch Bier.

Rip Tide ***** (Brewdog). Gradazione: 8.0%. Imperial Stout alla base della produzione della Paradox.

Wayan (Baladin). Gradazione: 5.8%. In stile Saison.

Ipè Harvest 2010 ***** (S.Paolo). Gradazione: 6.5%. IPA prodotta con luppolo umido, spillata a pompa.

Vichtenaar * (Verhaeghe). Gradazione: 7.5%. Oud Bruin belga.

La Chouffe Houblon **** (D'Achouffe). Gradazione: 9.0%. Tripel belga luppolata.

Malthus Pils (Birrificio di Como). Gradazione: 5.0%. Stile Pilsner.

Organic Ale (St.Peter's). Gradazione: 4.6%. Brassata con prodotti biologici.

Pecan (S.Paolo). Gradazione: 5.0%. Ispirata alle kolsch tedesche.

Dark Island ** (The Orkney Brewery). Gradazione: 4.8%. Mild Ale inglese spillata direttamente dal cask.

Jatobà * (S.Paolo). Gradazione: 5.5%. Stile Altbier.

Mild * (St. Peter's). Gradazione: 3.8%. Mild Ale inglese.

Ipè Extra Hops ***** (S.Paolo). Gradazione: 6.5%. Stile IPA.

Rurale *** (Montegioco). Gradazione: 5.8%. Birra ambrata di puro malto.

Magia (Maiella). Gradazione: 5.2%. Birra a metà tra weisse e blanche prodotta con grano senatore cappelli.

Utopia *** (Troll). Gradazione: 7.5%. Ispirata alle tripel belghe, aromatizzata con miele di rododendro.

Blu **** (Ridgeway). Gradazione: 5.0%. Blonde.

Wanda (Birra del Borgo). Gradazione: 4.0%. Birra alle castagne leggermente acidula.

Freya *** (Acelum). Gradazione: 4.5%. Stile Belgian Ale.

Stella di Natale **** (Troll). Gradazione: 10.5%. Birra prodotta nel periodo natalizio.

Prima Stagione: abbiamo bevuto 118 birre

Cuvée Meilleurs Voeux (La Rulles). Gradazione: 7,3%. Poco frizzante, amarognolo pungente e persistente. Forte sentore di cacao al gusto e all'olfatto. Odore pungente. Colore scuro ambrato.

Abt.12 (St Bernardus). Gradazione: 10%. Ambrata, fortemente speziata.

Ke-To RePorter (Birra del Borgo). Gradazione: 4,6%. Kentucky tobacco beer: foglie di tabacco in infusione. Birra spillata a pompa. Il sentore del tabacco e dell'olio d'oliva spiccano all'olfatto. Al sapore resiste l'aroma delle foglie, affiancato da quello del caffè, della nocciola e del cacao.

Christmas Cu+ (Baladin+Birra del Borgo).. Gradazione: 11%. Odore liquoroso, tendente whisky. Sapore intenso, alcolico. Bassa digeribilità. Schiuma leggera, non resistente: leggero orlo bianco. Esagerata nella misura 0.33 cl. Fruttata a lungo andare.

Triple (La Rulles). Gradazione: 8.5%. All'odore fruttata e sentori di spezie al palato. Colore giallo paglierino.

Cantillon Lambic (Cantillon). Gradazione: 5%. Birra particolarissima: non usa lieviti artificiali, ma la fermentazione avviene naturalmente. Si nota dunque l'assenza di gas e l'odore di vino che accosta la birra al sidro, donandole un retrogusto di limone e un'acidità per nulla indifferenti. Il colore assume le tonalità del giallo ocra .

Harvest (Sierra Nevada). Gradazione: 5%. Birra Amara, sullo stile delle bitter, frizzantina, odore caramellato. Gradevole e di qualità per gli amanti del genere.

Clouviae (Maiella). Gradazione: 6%. Esalta al palato la sua asprezza nel finale con la leggera punta amarognola. Sentori fruttati all'olfatto. Prodotta con marmellata di mele cotogne.

PorterMejo (Troll). Gradazione: 5%. Birra spillata a pompa, caratterizzata da note di cioccolato.

Champale (Scarampola). Gradazione: 6%. Birra rifermentata con lieviti di champagne. Di difficile caratterizzazione, colpisce il retrogusto nel finale.

Karkadè (L'Olmaia). Gradazione: 4.1%. Dal gusto molto dolce, il retrogusto è invece acido. Colore di miele di castagno, tendente ambra. Fiori di Ibicus in infusione.

Triplesaaz (Opperbacco). Gradazione: 7.8%. Si fa apprezzare per la freschezza, l'odore di frutta secca, il sapore e il retrogusto dolciastri.

Bucefalo (Maiella). Gradazione: 9%. Birra pastosa color tonaca di frate. Profumi di frutta secca e liquirizia, amara nel finale.

Panil Ambreè (Torrechiara). Gradazione: 6.5%. Birra di gusto dolce e fruttato, al naso spicca un profumo di miele.

33Ambrata (Birra del Borgo). Gradazione: 6%. Classica Pale Ale dal finale amarognolo.

Brighella (Lambrate). Gradazione: 8.2%. Profumo fruttato, al palato risaltano note di frutta secca. Colore ambrato.

Cortocircuiteo (Pasturana). Gradazione: 5.5%. Birra di ispirazione belga, beverina e dalle pronunciate note di malto.

Centesimale (Karma). Gradazione: 7.5%. Birra prodotta con confettura di mela annurca, note fruttate e finale dolciastro.

Roxanne (Birrificio di Como). Gradazione: 5.8%. E' una bock poco amara.

Triplipa (Opperbacco). Gradazione: 7.8%. Birra dall'intenso colore giallo miele, è caratterizzata da un perfetto equilibrio tra un gusto dolce e un finale amarognolo.

Brune (Baladin). Gradazione: 4.8%. Ispirata alle stout irlandesi, al sapore ricorda molto la Beamish. Sentori di caffè e liquirizia.

Bia Ipa (Birrificio del Ducato). Gradazione: 6.4%. La sua caratteristica principale è l'intenso amaro agrumato ed erbaceo.

Lurisia10 (Baladin). Gradazione: 9.2%. Prodotta con i lieviti della Elixir, il suo sapore tende al dolce e i profumi richiamano odori floreali.

Open (Baladin). Gradazione: 7.5%. E' una chiara dal colore giallo intenso, caratterizzata da sentori fruttati al naso. L'impatto è amaro ma nel finale lascia un sapore fruttato. Frizzante e fresca.

Bastarda Doppia (Amiata). Gradazione: 6.5%. Birra dal colore ambrato intenso prodotta al 40% con castagne. Al naso profumi di vaniglia e castagna. Il sapore di castagna è persistente.

Cubulteria (Karma). Gradazione: 6.5%. Birra dal profumo del grano, aromatizzata con buccia d'arancia e cannella. Dolce e dal retrogusto dotato di una buona acidità. Il finale è agrumato.

Stim Bir (Birra del Borgo). Gradazione: 4.5%. Birra ambrata che al naso richiama i sentori del caffè. All'assaggio si apprezzano subito le note amare che scompaiono poco dopo.

Nora (Baladin). Gradazione: 6.8%. Birra 'egizia' dal color rame. Frizzante, fresca, equilibrata.

Lemon Ale (Karma). Gradazione: 5.5%. Birra di frumento realizzata con l'aggiunta di buccia di limoni di Sorrento. Il profumo e il sapore di limone sono intensi e persistenti.

Wabi (Orso Verde). Gradazione: 4.8%. Birra Bionda dall'odore caramellato e profumi di mandorla. Spiccatamente amara.

Dorina (Troll). Gradazione: 5.2%. Birra dal colore della resina, caratterizzata da profumi floreali e un retrogusto agrumato. Equilibrata.

Elixir (Baladin). Gradazione: 10.0%. Birra ambrata prodotta da lieviti del whisky, che ne caratterizzano il gusto e l'odore. Alcolica e amara.

Noviluna (Maiella). Gradazione: 5.9%. Birra di frumento dagli intensi odori floreali, fresca e beverina.

La9 (L'Olmaia). Gradazione: 6.5%. Birra ambrata, dall'odore erbaceo. Gusto amaro e finale erbaceo.

33Dorata (Birra dle Borgo). Gradazione: 5.5%. Birra ipa chiara dalle note erbacee e dal gusto amaro.

Super (Baladin). Gradazione: 8.0%. Birra ambrata dall'odore fruttato. Dal sapore alcolico non persistente e equilibrata nel finale.

L'Una (Opperbacco). Gradazione: 6.4%. Birra color miele, leggermente corposa. Odori di frutta secca, equilibrata e beverina.

Negramara (Birranova). Gradazione: 4.5%. Birra color rame dall'odore del caramello. Frizzantina e leggermente amara.

Duchessic (Birra del Borgo). Gradazione: 5.2%. Birra che nasce dal blend di Duchessa e Lambic di Cantillon. La fusione regala intensi profumi di olive, che si ritrovano anche nel sapore. Finale acidulo.

Contessa (Amiata). Gradazione: 6.8%. Birra chiara poco frizzante e dal corpo leggero. Ipa dal sapore amaro ed erbaceo e dal finale agrumato.

33Bruna (Birra del Borgo). Gradazione: 9.0%. Birra d'ispirazione trappista, corposa, color caffè. Sentori di caffè e cacao.

Bianca (Maltus Faber). Gradazione: 4.7%. Birra color miele di buona corposità. Colpisce la frizzantezza iniziale che sfuma nel finale. Profumo fruttato.

Rehop (Toccalmatto). Gradazione: 5.0%. Pale Ale chiara dall'odore fruttato e finale amaro.

33Triple (Birra del Borgo). Gradazione: 9.5%. Birra 'd'abbazia' dorata, alcolica. Esagerata nella misura 0.33 cl.

Black Rebel (Citabiunda). Gradazione: 4.0%. Stout aromatizzata alla menta, che ne caratterizza decisamente il sapore. Al naso profumi di menta e liquirizia.

Tosta (Pausa Cafè). Gradazione: 12.5%. Birra ispirata ai Barley Wine inglesi. Dal profumo di cacao e cannella è una birra dalla schiuma compatta, corposa, dal gusto liquoroso.

Baluba (Birrificio di Como). Gradazione: 6.9%. Birra scura prodotta con castagne e frutta secca. Equilibrata e rotonda, regala un gusto finale di caffè freddo.

Vigneronne (Cantillon). Gradazione: 5.0%. Lambic servita nella misura 0.2 cl. Sapore aspro e acidulo.

L'Una Rossa (Opperbacco). Gradazione: 6.4%. Saison atipica dal colore ambrato intenso, dall'odore alcolico. Finale amaro e erbaceo.

Acerbus (Croce di Malto). Gradazione: 6.0%. Bitter Ale, dal corpo leggero, beverina. All'olfatto si nasconde l'amaro classico delle bitter, che si ritrova al palato.

Shangri-La (Troll). Gradazione: 8.5%. Birra ambrata prodotta con spezie Himalayane. Equilibrata.

Trashy Blonde (Brewdog). Gradazione: 4.4%. Birra chiara prodotta con luppoli Neozelandesi. All'odore è poco amara, al palato risulta equilibrata e dal corpo leggero. Finale amaro con sentori di frutta e fiori.

Caos Theory (Brewdog). Gradazione: 7.1%. Ipa prodotta con luppoli Neozelandesi. Al naso è luppolata e maltata, decisa nel sapore amaro e fruttato.

Porpora (Lambrate). Gradazione: 5.8%. Bock ambrata dalle note maltate. In bocca fresca ed erbacea, finale amaro.

Triplexxx (Croce di Malto). Gradazione: 7.8%. Ispirata alle triple, speziata, frizzante. Dal corpo leggero e beverina.

Patela (Troll). Gradazione: 7.2%. D'ispirazione 'monastica', è caratterizzata da un colore aranciato. Al naso sentori di spezie, al palato equilibrata.

La5 (L'Olmaia). Gradazione: 5.8%. Chiara, al naso note di malto, in bocca finale erbaceo persistente.

Rubus (Birra del Borgo). Gradazione: 4.6%. Birra aromatizzata al lampone. Fresca, frizzantina, dal sapore fruttato e acidula nel finale.

Hauria (Croce di Malto). Gradazione: 5.0%. Birra in stile Kolsch, dal naso luppolato e dal sapore erbaceo poco persistente nel finale.

4.7 (Opperbacco). Gradazione: 4.7%. Chiara, dall'odore ferroso. Il sapore è erbaceo e leggermente fruttato, il finale è amaro poco persistente.

Nanny State (Brewdog). Gradazione: 1.0%. Birra scura che al naso arriva pungente, amara e carica di luppolo; al gusto note balsamiche e caramellate, con un sapore amaro sempre persistente.

5 AM Saint (Brewdog). Gradazione: 5.0%. Birra dal color ambrato carico, stile IPA. Al naso fruttata, frizzantina, sapore erbaceo e amaro persistente.

77 Lager (Brewdog). Gradazione: 4.8%. Color resina, naso alcolico, luppolata.

Aldobrandesca (Amiata). Gradazione: 4.5%. Birra di castagna, colore dorato, ricorda le weiss. Al naso come al palato si avverte un sentore affumicato.

Nina (Baladin). Gradazione: 5.0%. Bitter ambrata dall'amaro morbido e piacevole.

Ligera (Lambrate). Gradazione: 4.5%. American pale ale dal colore biondo intenso. Al naso agrumata, in bocca amarognola.

Extra Brune (Maltus Faber). Gradazione: 10.0%. Birra scura d'ispirazione belga. Al naso alcolica, in bocca sapore prevalente di caffè e malto tostato. Corposa e alcolica.

Geuze (Cantillon). Gradazione: 5.0%. Lambic 'blended' con una leggera punta amarognola nel finale.

Reale V Anniversario (Birra del Borgo). Gradazione: 6.4%. Birra ambrata, al naso floreale, in bocca amaro erbaceo. Leggermente frizzante ma persistente.

P.V.K. (L'Olmaia). Gradazione: 4.5%. Birra bionda, torbida, ispirata alle weiss, prodotta con cereali della Val D'Orcia.

Ducale (Birra del Borgo). Gradazione: 8.5%. Birra scura, al naso note balsamiche e di miele di castagno. In bocca sapori che ricordano i tipici amari italiani.

Negramara Extra (Birranova). Gradazione: 7.4%. Birra dal colore ambrato carico. Il finale è amaro e secco.

Via Emilia (Birrificio del Ducato). Gradazione: 4.5%. Birra chiara ispirata alle pils. Finale luppolato.

Vertigo (Orso Verde). Gradazione: 7.5%. Birra ambrata scarica, equilibrata e beverina nonostante la gradazione.

Imperial Staut (Birra del Borgo). Gradazione: 10.0%. Birra scura spillata a pompa, dalla schiuma torbida torbida e cremosa, liquorosa. Al naso e al palato sentori di liquirizia e cacao, nel finale un leggero retrogusto di caffè.

Fumè Light (Birrificio di Como). Gradazione: 3.5%. Birra scurra prodotta con malti affumicati. Al naso profumo di caramello, in bocca un leggero sentore di affumicato, poco persistente. Frizzantina.

Rodersch (Bi-Dù). Gradazione: 5.0%. Birra chiara in stile kolsch, speziata, leggermente dolciastra, il finale è gradevolmente amaro.

Ipa (Troll). Gradazione: 6.0%. Ambrata scarica, torbida, servita spillata a pompa. Setosa in bocca, finale piacevolmente amaro, leggero ma poco persistente.

Enkir (Birra del Borgo). Gradazione: 6.1%. Birra dorata, al naso un fresco promufo fruttato. Prodotta con farro monococco, è un'ottima saison.

Genziana (Birra del Borgo). Gradazione: 6.1%. Saison dai profumi di vino spumante, agrumata, beverina, leggermente amara al primo impatto col palato.

Abboccata (Birranova). Gradazione: 5.8%. Bock ambrata, frizzantina, equilibrata. Finale acidulo.

Montestella (Lambrate). Gradazione: 4.5%. Bionda luppolata dal corpo leggero.

Blonde (Baladin). Gradazione: 5%. Bionda dal finale leggermente mielato.

Malthus Wiess (Birrificio di Como). Gradazione: 4.9%. Birra di frumento profumata ed equilibrata.

Isaac (Baladin). Gradazione: 5.5%. Blanche aromatizzata con coriandolo e scorsa d'arancia.

Bianca Piperita (Opperbacco). Gradazione: 4.2%. Blanche aromatizzata con menta piperita.

Sonica (Turan). Gradazione: 4.9%. Golden Ale ambrata, al naso profumo di cereali, corpo e gusto equilibrati al palato.

Nubia (Orso Verde). Gradazione: 6.5%. Stout 'potente', spillata a pompa, dalle note pronunciate di liquirizia e caffè.

Backdoor Bitter (Orso Verde). Gradazione: 4.8%. Bitter ambrata, naso fruttato e al palato un finale amaro erbaceo persistente.

Trebbiana (Birranova). Gradazione: 5%. Birra chiara sullo stile delle lager bavaresi.

Estivale (La Rulles). Gradazione: 5.2%. Bionda dal profumo fruttato e da un sapore amaro asciutto e persistente.

East India Pale Ale (Brooklyn Brewery). Gradazione: 6.8%. IPA ambrata ma con poco carattere.

Hardcore IPA (Brewdog). Gradazione: 9.2%. IPA ambrata dal grande carattere, al naso sentori di lievito, in bocca lascia una piacevole sensazione di asciutto e secco al palato data da intense note amare.

Amarcord di Cantina (Amarcord). Gradazione: 5.6%. Bionda ispirata alle Kellerbier, profumi di zenzero e finale lievemente acidulo.

Magnus (Croce di Malto). Gradazione: 7.4%. Birra d'abbazia color tonaca di frate, corposa, sentori di miele di catagno.

Saison Dupont (Dupont). Gradazione: 5.5%. Saison belga prodotta nella più classica delle tradizioni.

Panil Barriquée Sour (Torrechiara). Gradazione: 8.0%. Birra ambrata intensa, barricata, dalle caratteristiche note acidule.

Trebbiana Extra (Birranova). Gradazione: 7.4%. Strong lager dal finale luppolato.

Brooklyn Lager (Brooklyn Brewery). Gradazione: 5.2%. Leggermente ambrata, 'off-flavour' al naso e amaro persistente.

Quinta (Turan). Gradazione: 5.6%. Saison dorata prodotta con il miele della Tuscia, vellutata al palato con note mielate.

Bitter & Twisted (Harviestoun). Gradazione: 4.2%. Birra chiara dalle note agrumate, al palato leggermente amara, beverina.

Rebelde (Orso Verde). Gradazione: 7.5%. IPA ambrata, dal finale amaro persistente.

Reale (Birra del Borgo). Gradazione: 6.4%. Birra dal colore ambrato, al naso arrivano i luppoli americani e note fruttate, al palato amara ma equilibrata.

Marilyn (Birrificio di Como). Gradazione: 4.9%. Bionda in stile lager.

Triplipa Special Edition (Opperbacco). Gradazione: 7.1%. Birra ambrata prodotta con luppolo neozelandese (Nelson Sauvin), amaro deciso al palato.

Duchessa (Birra del Borgo). Gradazione: 6.2%. Birra dorata dal buon equilibrio tra note acidule e note amare.

Rude Boy (Toccalmatto). Gradazione: 5,6%. Color tonaca di frate, al naso profumi di lievito mentre al palato è amara ma risaltano note mielate e caramellate. Una IPA sui generis.

Witte (Trappe). Gradazione: 4,8%. Birra fresca e leggera, con sentori di lievito e frumento e naso leggermente speziato.

Reale Extra (Birra del Borgo). Gradazione: 4,8%. Variante della Reale, nella quale vengono impiegati luppoli americani (amarillo e warrior).

Saint Lavinus (Cantillon). Gradazione: 5,0%. Lambic maturato due anni con uve Merlot in botti di rovere francese. Color rubino intenso, i classici sentori Lambic s'intrecciano alle note vinose del Merlot.

Triple (Trappe). Gradazione: 8,0%. Birra d'abbazia dorata carica, naso floreale e speziato, finale lungo leggermente amaro.

Quadrupel (Trappe). Gradazione: 10,0%. Ambrata intensa, note ferrose al naso, in bocca è liquorosa, corposa, con sentori agrumati.

Febbre Alta (Troll). Gradazione: 7,8%. Birra ambrata molto profumata, floreale, speziata, profumi di erbe e frutta matura.

Daù (Troll). Gradazione: 3,9%. Saison dorata, naso speziato, al palato leggermente pepata e acidula.

Castagnale (Birra del Borgo). Gradazione: 4,2%. Birra alle castagne, ambrata, naso profumato, vellutata al palato, in bocca sentori di castagne essiccate.

Panada (Troll). Gradazione: 4,7%. Blanche prodotta con grano tenero e saraceno, aromatizzata con coriandolo e scorza di arancia amara, zenzero e foglie di una pianta tipica della macchia mediterranea ligure.

Supersonica (Turan). Gradazione: 4,6%. Rivisitazione più luppolata della Sonica.